giovedì 25 febbraio 2016

L'ultimo romantico: qualche parola su Mahler...

Dicevano i Romantici che il grande autore è colui che sa unire alto e basso e non a caso essi rivalutarono e presero ad esempio Dante e Shakespeare. Se l’assunto è vero, allora Mahler è stato l’autore romantico per eccellenza. Già, perché nella musica di Mahler l’alto e il basso si fondono in modo naturale e quasi spontaneo: all'interno della complessità formale di sinfonie come la “Settima” (tuttora una delle sue opere meno eseguite) troviamo melodie da banda, temi da giostra di paese, musiche dal sapore gitano. Nella sua Prima Sinfonia, la lugubre marcia funebre del terzo movimento altro non è che la versione in minore della popolare canzone francese Frère Jacques (cioè Fra Martino, né più né meno): Mahler ne prende il tema apparentemente banale e lo trasforma, affidandolo al contrabbasso solo e rendendolo capace di evocare l’incisione che aveva trovato su un libro di fiabe, in cui gli animali del bosco portano al luogo della sepoltura la bara del cacciatore.




Ma Mahler non fu solo compositore. Fu anche uno dei direttori d’orchestra più celebri della sua epoca e il suo stile di direzione ieratico e apparentemente privo di una rigida scansione ritmica colpì molti, all’epoca. Tra questi, un ragazzino austriaco di diciassette anni di cui in seguito si sarebbe parlato abbastanza, che verso il 1906 andò a vedere la recita di un Tristan und Isolde di Wagner diretto da Mahler a Graz. Fu per lui una folgorazione, che lo fece innamorare dell’opera di Wagner al punto, alcuni anni dopo, di cercare in tutti i modi di entrare nella poco raccomandabile corte dei miracoli che si era riunita intorno ai discendenti del compositore tedesco a Bayreuth. Il ragazzino era Adolf Hitler ed è abbastanza inquietante pensare che l’uomo che sterminò sei milioni di Ebrei nell’ambito della Soluzione Finale abbia avuto la sua iniziazione al culto di Wagner proprio grazie a un musicista ebreo come Mahler. Di certo, fa capire che non necessariamente la musica migliora gli uomini, a dispetto di quello che diceva Goethe. A volte fa semplicemente sì che decidano, al termine di una guerra costata milioni di morti, di far bruciare il proprio cadavere come la salma di Sigfrido al termine del Gotterdaummerung.

Forse Hitler immaginava che nel cortile della cancelleria del Reich, prima di dare fuoco al suo corpo cosparso di benzina avvolto in un tappeto, qualcuno avrebbe cantato, come Brunilde:

BRUNILDE 

(è sola nel mezzo della scena ; dopo aver lungamente contemplato Sigfrido , prima con profonda commozione , superando la propria angoscia si volge verso le genti con solenne esaltamento) 

Là, una catasta ergetemi, 
Sui margini del Reno! fulgido, eccelso 
Il foco avvampi, che le forti membra 
Del sommo eroe consunte renderà ! 
Si guidi al rogo il suo destriero, ond'esso 
Lo segua : dell'eroe partire il fato 
Desio supremo è delle carni mie ! 
Si compia il voto di Brunilde ! 


Non ebbe vita facile, Mahler. Nonostante la fama ottenuta come direttore e come compositore, incontrò sempre sulla sua strada lo spettro dell’antisemitismo, che, come già avvenuto anni prima per Mendelssohn in Germania, rese estremamente difficile il suo lavoro a Vienna. Nel 1909 andò in America, dove ottenne un notevole successo, ma dovette ritornare precipitosamente in patria per via dell’aggravamento di un’endocardite batterica di cui soffriva dal 1906 e di cui morì, nel 1911, a cinquant’anni.

La sua opera fu un ponte tra la Vienna felix degli Strauss, oggi celebrata nei vari concerti di capodanno in tutto il mondo, e la Vienna inquieta da cui emergeranno Schoenberg, Berg, Webern. Egli scrisse su un ponte teso tra la vita quotidiana, la musica udita nelle strade, nei locali, e la trascendenza, il desiderio di elevarsi fino al cielo, di penetrare l’ignoto. E di poter dire, come nei versi di Klopstock messi in musica al termine della sua Seconda Sinfonia (La Resurrezione):

Auferstehn, ja, auferstehn wirst du,
Mein Staub, nach kurzer Ruh’

…cioè:

Risorgerai, sì, risorgerai
Mia polvere, dopo breve quiete




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